Il Manuale Insegnante di Sostegno nelle Scuole Secondarie è indirizzato a coloro che intendono prepararsi a sostenere la prova per il concorso ai posti di sostegno nella scuola secondaria.
La figura professionale dell’insegnante di sostegno è fondata sia su un’ampia e precisa conoscenza di aspetti disciplinari e teorici, sia sulla capacità di applicare tali conoscenze al contesto scolastico e in particolare agli alunni in un continuo equilibrio tra saperi teorici e aspetti empirici.
Conformemente al programma di esame, quindi il testo tratta di:
normativa sull’integrazione scolastica; competenze psicopedagogiche e didattiche; lineamenti teorici e indicazioni pratiche per studenti con BES e DSA; strategie didattiche e metodologiche per alunni con disabilità; tipologie di disabilità in una logica bio-psico-sociale; media interattivi per la didattica inclusiva; strumenti di progettazione per la didattica personalizzata.
A supporto della preparazione, sono presenti schede di sintesi a conclusione di ogni capitolo, per agevolare la focalizzazione dei punti essenziali e il ripasso della materia.
Il Manuale, è corredato di numerose risorse on-line di approfondimento.
Per completare la preparazione si consiglia il volume 526/22E
Premessa
Il docente per le attività di sostegno deve possedere oggi una vasta serie di competenze finalizzate a favorire quel sistema inclusivo in cui l’alunno possa essere protagonista del processo di apprendimento, quali che siano le sue capacità, le sue potenzialità e le eventuali difficoltà.
In particolare, deve possedere una competenza psicopedagogica che non si configura solo come un insieme di conoscenze ma, soprattutto, come un insieme di abilità per affrontare al meglio le dinamiche di relazione e di gruppo e per gestire criticità relative ai disturbi dell’apprendimento o all’inclusione di bambini con disabilità o, più in generale, con bisogni educativi speciali.
Il docente specializzato nel sostegno deve possedere, altresì, competenze didattiche che si misurano nella sua abilità a costruire percorsi personalizzati e individualizzati, a definire i traguardi di apprendimento, a organizzare gli spazi e le strutture, a scegliere tempi e metodi di insegnamento, e capacità di tenere conto delle esigenze complesse che sorgono in una scuola e in un team di lavoro, e di predisporre le condizioni logistiche e i materiali per favorire l’iniziativa, la cooperazione, la collaborazione e il lavoro sul campo.
A tal fine il volume è strutturato in quattro parti:
Parte I Normative dell’inclusione (Ambito normativo, organizzativo e della governance): analizza la normativa sull’integrazione, i gruppi di lavoro per l’inclusione e la disabilità, la programmazione e la progettazione di interventi didattici e piani educativi individualizzati;
Parte II Psicopedagogia e apprendimento (Ambito psicopedagogico e didattico): tratta le posizioni teoriche dei principali studiosi dell’età evolutiva, approfondendo le fasi dello sviluppo cognitivo, affettivo, sociale. Ampio spazio viene dedicato ai processi, agli ambienti e ai contesti di relazione e di apprendimento;
Parte III Disabilità, metodologie didattiche e inclusione (Ambito della conoscenza della disabilità e degli altri bisogni educativi speciali in una logica bio-psico-sociale): riferita agli aspetti sia normativi che psicopedagogici e didattici concernenti i disturbi evolutivi e i bisogni educativi speciali (DSA, stranieri, altri BES), quelli relativi al disagio (bullismo e devianza); alla disabilità, così come descritta nei manuali diagnostici: disturbi dello sviluppo intellettivo, dello spettro dell’autismo, del linguaggio e deficit della vista e dell’udito;
Parte IV Strumenti operativi: dedicata alla compilazione dei modelli di PDP e PEI su base ICF.
Tutti i capitoli sono arricchiti da sintesi finali in cui vengono evidenziati, attraverso parole chiave, i momenti topici di ciascun argomento, al fine di consentire un rapido ripasso dei contenuti fondamentali.
Nelle espansioni online del volume, inoltre, è possibile trovare:
ulteriori approfondimenti su alcune delle tematiche sviluppate;
eventuali aggiornamenti o modifiche che dovessero essere resi noti nel lasso di tempo che intercorre tra l’uscita del volume e le prove concorsuali.
526/22A